Plastica Mon Amour!

A proposito di must have, avete notato che la plastica è il materiale più additato dal mondo del fashion per la stagione corrente? Borse, sandali flat, cappelli, orologi, occhiali da sole, bracciali e chi più ne ha piùne  metta! L'ispirazione arriva direttamente dagl'anni '60, quando però la plastica nella realizzazione di creazioni futuristiche destava scalpore! Oggi, invece fa da padrone nei nostri armadi e ci invita a vestirci dicellulosa dalla testa ai piedi. D'altronde, come poteva la moda non adeguarsi al mood style della nostra epoca? Generazione di plastica, direbbe qualcuno.  Il merito di introdurre la plastica nel mondo dell’altamoda fu lo stilista francese Paco Rabanne che audacemente, quaranta anni fa, decise di vestire  Jane Fonda , nel film “Barbarella”, con abiti futuristici, realizzati in alluminio, plastica e plexiglass.Ovviamente destarono scalpore. Oggi l'intento della moda, nello scegliere di impiegare questo materiale, tende più ad una logica di riciclo e di ecosostenibilità. Infatti, il progetto “Wonderland”, pensato d adesigner londinesi nel laboratorio chimico dell’università di Sheffield,  è stato creato con l'intento di realizzare abiti in plastica non inquinanti che si sciolgono a contatto con l’acqua. La lista dei trendsetter per questa stagione, parla chiaro: platisca mon amour! Chi non conosce, ad esempio, le Candy Bags del marchio FURLA? Deliziosi bauletti in PVC, che Furla propone in 7 colori:bianco,grigio,fucsia,giallo acido,blu,rosso e nero. Poco dopo la presentazione di questa adorabile linea di bauletti super colorati, bastava accedere ad un blog ''vetrina'' per notare che negl'outfit era un accessorio immancabile. Un vero e proprio oggetto del desiderio caratterizzato da contemporaneità di forme e cromie accese.La vera novità di questi bauletti è il tecnologico utilizzo dello stampo a iniezione mixato all'artigianalità delle finitura.  Artiginalità e tecnologia, come spesso accade ultimente nel mondo del fashion, non competono ma s'incontrano.Non solo bags per FURLA, infatti l'omonimo brand realizza proprio una linea di accessori in plastica, che va dalle borse, agl'hair band con graziosi fiori plasticati, a orologi e ballerine con cromie fluo.

E sempre in tema di accessori, la designer irachena Zaha Hadid, per il famoso brand brasiliano Melissa, realizza scarpe in plastica che sono veri e propri accessori di design. Il brand Melissa è ormai famoso grazie alle calzature in plastica concepite grazie all'incontro di alcuni grandi del mondo del fashion, tra cui  Vivienne Westwood e Jean-Paul Gaultier. Vivienne Westwood ha ideato per Melissa la  linea ''anglomania" che è caratterizzata dalla presenza di una calzatura molto originale: il modello Lady Dragon. La particolarità di questa creazione è  la vistosa sfera dorata frontale come decoro per spezzare l'aria seriosa della classica decolletè spuntata.

Il pubblico del fashion difronte al plastic trend, però, si divide, infatti c'è chi si lascia conquistare dal bubble e chi invece proprio non riesce a concepire accessori plasticati. Nel caso però di Shudy,il brand di calzature che ha realizzato mocassini in gomma, i commenti sono positivi. Innanzitutto, c’è il ritorno del mocassino che sembra aver messo d’accordo diverse generazioni, poi il trionfo de lcolore. Disponibili  in 34 nuance diverse tra colori fluo e quelli neutri, i mocassini Shudy hanno superato a pieni voti la prova piede. Ovvero, scarpa che non si attacca nonostante le calde giornate estivee che non lo fa sudare, ad un costo molto accessibile: 67 euro. Il materiale, una speciale plastica opaca che deriva dall'intenso studio  di ingegneri ed esperti, super flessibile, riciclabile al 100%, impermeabile e antiscivolo.