lunedì 4 luglio 2011

A caccia di talenti! A-LAB Milano.

Curiosare, è quello che mi riesce meglio fin da bambina; se poi si tratta di farlo fra i giovani designer...beh allora, è ancora più divertente! Sarebbe interessante far diventare ''A caccia di talenti'' una rubrica fissa...chissà! Oggi vi voglio parlare di un duo S-T-R-E-P-I-T-O-S-O! Loro sono A-LAB Milano e li ho scovati nella loro pagina fan di facebook qualche mese fa, dopo aver collaborato con Alessandra Pellegrino, la Fashion Editor di Glamour, anche lei innamorata del duo più strong della Milano Fashion.
Il duo, composto dai giovanissimi Alessandro Biasi e Simona Costa, ha incentrato la propria ricerca sul connubio tra moda e arte, riassumendo il loro mood style nel nome e nel logo del brand. A-LAB Milano, infatti, altro non è che la loro idea di moda, ovvero un laboratorio moda all'interno del quale, la ricerca e la contaminazione dell'ambiente esterno, creano una perfetta unione con l'arte. L'idea del logo come timbro postale, nasce dalla necessità di concentrare l'identità del brand, nella certificazione. L'utilizzo del timbro, infatti, assicura la provenienza del prodotto, e cioè il Made in Milano o meglio ancora Made in Italy. Il progetto inizia a prendere forma nel 2006 con l'intento di affacciarsi nel mondo del pret- a porter, e nel 2009 i due fashion designer decidono di aprire la società WHT snc per presentare il loro prodotto sul mercato. Le riviste patinate non ci hanno messo molto a capire che questi due giovanissimi designer, sono dei veri talenti; infatti dal loro ingresso nel mercato del fashion, vantano la presenza in riviste come Glamour, Vanity Fair, Elle, Flair Austria, Marie Claire, Io Donna Fashion Book, Milano Moda Showroom, Vogue Pelle, Show Details,Kult, Made Magazine, .Wit Magazine etc.. ( la lista è parecchio lunga!). Vincitori della terza edizione del progetto Fashion Incubator, ideato per il supporto di giovani talenti e promosso dalla Camera della Moda Italiana, A-LAB Milano inizia un percorso di successo anche all'estero, con la loro presenza su riviste internazionali. Nel 2009 presentano la loro prima collezione, che è dedicata alle fate dei boschi, vestite di pennellate di di verde e di beige. Il loro capo basico è la giacca. I loro abiti sono caratterizzati da gemoetrie, drappeggi e ricami che si arrampicano sulle spalle. A-LAB Milano è un viaggio affascinante in mondi misteriosi. La collezione A/W 2011-2012 prende ispirazione dalla figura dell'alchimista, il quale trasformava il ferro in oro, quindi una materia grezza in qualcosa di sofisticato e prezioso; infatti A.-LAB utilizza, in questa collezione, tessuti tecnici con l'intento di trasformarli attraverso il taglio, la lavorazione ed i ricami, in abiti prestigiosi e ricercati.Grazie a Stefano Guerrini, docente IED e fashion journalist per GQ Style e il suo Webzine Weebeliveinstyle.it, ho avuto il piacere e l'onore di poter illustrare due capi della collezione A-LCHIMIA. Di seguito, le foto della collezione e la mia illustrazione per A-LAB Milano.






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